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Trama: eccoci con il volume due di Black Bird, la nostra piccola Misao è ormai ospite fissa a casa di Kyo, il giovane vicino di casa demone e capoclan. Questa volta ci vengono presentati tutti i “dipendenti” del ragazzo, ovvero gli altri componenti del clan di classe inferiore. Tra gli altri, il bellissimo fratello maggiore di Kyo di nome Sojo: a lui era riservato il diritto di diventare capo, ma il frqtellino ha “lottato” a lungo per ottenere questo privilegio.
Non tutti i rancori però si sono sopiti e presto scopriamo qual’è il vero volto di Sojo che, rapisce in breve tempo la piccola Misao, affrontando a viso aperto Kyo. Per fortuna questi, avendo la meglio, riesce a soccorrere la giovane e a portarla in salvo. Dunque è poi vero che Kyo ha combattuto per anni esclusivamente per ottenere la carica di capo e quindi avere il permesso di sposare Misao? E’ amore vero il suo?
Tutte domande che girano nella mente della fanciulla che, volente o nolente sta per cedere alle lusinghe del ragazzo. La felicità, come sempre però, non è dietro l’angolo.
Disegni: Una brava artista si riconosce anche dai dettagli, non ci sono disegni veloci e grossolani, sono chiare perfino le scene di lotta: lode alla Sakurakouji.
Presentazione: Opera di Kanoko Sakurakouji pubblicata da Star Comics con queste caratteristiche 11.5×17.5, B, 192 pp, b/n al costo di 4,20 euro.
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